**Intelligenza Artificiale e Giornalismo: Secondo Giorno degli Slow New Days a Materia**
A Castronno, presso l’hub culturale Materia, si è svolta la seconda giornata degli Slow New Days, inserita nel contesto del Festival Glocal 2025. L’evento ha posto l’accento sull’impatto dell’intelligenza artificiale nel settore giornalistico, con interventi di esperti che hanno esplorato nuove modalità di lavoro editoriale. Alberto Puliafito, direttore di Slow News, insieme a Pierfrancesco Romano, editor di una nota testata, ha illustrato come l’AI possa supportare la creazione di contenuti, in particolare per una newsletter dedicata alle innovazioni tecnologiche.
Durante l’incontro, è stato evidenziato come l’intelligenza artificiale venga impiegata come supporto per ottimizzare processi ripetitivi, come la sintesi di informazioni secondarie, garantendo efficienza senza rinunciare al controllo umano. Puliafito ha sottolineato l’importanza di un utilizzo responsabile, limitando l’automazione a compiti a basso rischio e mantenendo l’intervento umano per decisioni delicate o sensibili. Parallelamente, Romano ha enfatizzato il ruolo cruciale dell’editor, figura indispensabile per adattare i contenuti e preservare un dialogo autentico con il pubblico.
Un altro momento significativo ha visto Gabriele Cruciata presentare strumenti digitali per la gestione di archivi interattivi, utili nella formazione e nel lavoro giornalistico, aprendo nuove prospettive per l’organizzazione delle informazioni. La riflessione centrale emersa è che, nonostante le potenzialità della tecnologia, l’intenzione e la sensibilità umana rimangono insostituibili per affrontare contesti complessi e mantenere la fiducia dei lettori.
